Come posso pensare di schermare due macchine a deposizione di metallo ad arco voltaico, in un area di dodici metri per nove di dimensione ciascuna, aventi torce emettenti qualche milione di lux di letali raggi UV-B ed UV-C con un prodotto inalterabile, elegantemente fumee, attraverso le quali gli operatori possano controllare il lavoro del macchinario senza telecamere o tute da astronauta?
Ecco… intanto che pensate al problema noi abbiamo fornito la soluzione! Il prodotto UV-X SiderShield basato, come sempre ci piace fare, su un ideina che avevamo messo nel cassetto qualche anno fa sviluppata con tanta tantissima fatica ed un pizzico di fortuna.
Il prodotto permette un abbattimento del 9200% (novantadue volte) dell’ emissione UV-A ed UV-B e totale (89000%, otocentonovanta volte) dei letali UV-C: quanto dura la performance del pannello? Per sempre perchè invece di pasticciare con i filtri organici qui siamo sempre pronti a tritare le microparticelle per farle diventare nani indistruttibili ed inossidabili.
Ecco la prima foto dal cantiere dell’ installazione dei due box attigui; una volta piazzati i macchinari sarà possibile osservare sorgenti luminose letali in maniche di camicia e senza nemmeno gli occhiali da sole. Un nuovo incredibile prodotto per l’ industria siderurgica, le stazioni di saldatura robotizzata e le applicazioni più disparate coinvolgenti emissioni ultraviolette dannose ad alta ed altissima intensità. Per maggiori informazioni puoi scaricare la brochure qui sotto.
